COUNSELING PER UN EMPOWERMENT AL FEMMINILE. L’autostima e il valore della “Ciclicità”.

La relazione della dott.ssa Elena DDV Dragotto al convegno internazionale IAC “PROFESSIONE COUNSELING: COSTRUIRE PONTI VERSO IL BENESSERE”. VERONA 3-6 SETTEMBRE 2015

Esiste una realtà interiore in ogni essere umano, dove gli aspetti del Femminile e del Maschile convivono, con più o meno rispetto l’uno per l’altro. Per cultura, educazione o religione, spesso possiamo constatare che già dentro ognuno di noi esiste un giudizio, o addirittura disprezzo, per i valori del Femminile, quali: la ciclicità, l’accoglienza, il fluire, l’essere, l’intimità, l’intuizione, il contatto con il mondo emotivo, l’abbondanza, il rispetto della Vita.
Se gli Uomini e le Donne non ritrovano in loro stessi il valore dei Doni del Femminile, è l’Umanità intera a esserne ferita e depauperata.

L’esperienza di anni di counseling con le Donne e per le Donne, clienti e professioniste, mi ha permesso di rilevare alcune criticità/trappole in cui le Donne, dopo il Femminismo che sembrava aprire a nuovi orizzonti e opportunità, sono ricadute, a loro insaputa, rinforzate da una società che sostiene e plaude a certi modi di essere e di fare che appartengono molto di più a un modello maschile, a cui aderire per avere apprezzamento e riconoscimento nella società, pari dignità e valore.
E così, anziché di “emancipazione” della Donna, ho potuto constatare che è di “allineamento” a questo modello maschile che forse si deve parlare, che costringe nuovamente la donna a non dare valore alla propria femminilità a favore di valori maschili sui quali, fino ad ora e ancora, il mondo al di fuori delle mura domestiche lavorativo e istituzionale, per ovvi motivi, si è costruito.
Alla donna si richiede un grande sforzo: agire con un’energia maschile per essere nel mondo, e ritrovare poi la sua energia femminile per essere se stessa, per dare spazio comunque alla sua profonda natura.

Ho focalizzato l’intervento di counseling a indirizzo Voice Dialogue su alcune tematiche che ho riconosciuto essere fondamentali per lo sviluppo di un’autostima reale e un empowerment al femminile:

1. Il Patriarca interiore
I valori patriarcali distorti introiettati attraverso l’educazione e la cultura creano inconsciamente il disagio interiore e la conflittualità del vivere quotidiano e di relazione della donna. Riconoscerli, portarli alla luce e separarsene, per trovare il potere di una vita scelta e non subita.

2. I valori femminili
Essendo le caratteristiche del Maschile più apprezzate e valorizzate nella società e nella cultura, la donna si trova spesso ad essere lei stessa giudicante nei confronti di atteggiamenti e comportamenti che non li rispecchiano. Riconoscere il giudizio e accogliere nella propria vita i valori del Femminile per ritrovare il naturale equilibrio e sviluppare relazioni paritarie con gli uomini sia nelle relazioni personali che professionali, senza rinnegare la propria natura.

3. Ciclo mestruale e Ciclicità
Cultura, educazione familiare e scolastica, insegnamenti, filmografia, televisione, pubblicità, svalutano, deridono, disprezzano, tollerano, relegano, feriscono, la “CICLICITÀ” (Vita/Morte/Vita, stagioni, cambiamento, mutamenti) spesso confusa con l’ inaffidabilità e ribattezzata come incostanza, lunaticità, debolezza, incoerenza, e vissuta come minacciosa dalla società e dall’economia del profitto a oltranza, rispetto alla rassicurante costanza della “LINEARITÀ” (costante efficienza, focalizzazione, razionalità, ecc.), che le si contrappone. Ritrovare il potere del ciclo mestruale, Vita/Morte/Vita, e portarlo nella vita quotidiana, nelle relazioni e nella società.

4. Le relazioni con l’altro genere
Il Maschile e il Femminile, prima di essere un genere, sono due energie che insieme possono collaborare a dare costante nascita alla propria unicità; oppure ignorarsi, violentarsi, disprezzarsi, sopraffarsi fino ad arrivare a creare la triste realtà dello scontro tra i generi. Riconoscere che il conflitto esterno è specchio di un conflitto interno, è un processo di empowerment che porta la donna a sperimentare nuove e realmente paritarie relazioni con l’altro genere.

L’intervento del counseling a indirizzo Voice Dialogue ha avuto come  risultati:

  • Riconoscimento del Sé Patriarca interiore e dei valori patriarcali distorti e come hanno inciso e incidono nella vita della donna, nelle sue relazioni con gli uomini e nella propria realizzazione sia personale che professionale; disidentificazione e trasformazione del Sé Patriarca
  • Riconoscimento dei Sé maschili e femminili
  • Accoglienza del Femminile rinnegato
  • Passaggio dal “corpo estetico” al “corpo ciclico”. Valorizzazione della Ciclicità come tempo Vita/Morte/Vita, del ciclo mestruale, della maternità e della maturità/Menopausa

Qui il video delle slide presentate al Convegno: VIDEO

Qui di seguito il pdf delle slide presentate al convegno. COUNSELING PER UN EMPOWERMENT AL FEMMINILE. L’autostima e il valore della “Ciclicità”

Immagine di Dott.ssa Elena Dragotto

Dott.ssa Elena Dragotto

Credo profondamente nella Dinamica dei Sé e nel Voice Dialogue come approccio evolutivo, formativo e spirituale. Per questo motivo sono stata socia fondatrice e faccio parte del Direttivo di Voice Dialogue Italia – l’associazione che ha come scopo l’aggiornamento dei propri soci e la divulgazione del metodo del Voice Dialogue.

Amo il mio lavoro, amo il Voice Dialogue.

2 risposte

  1. Cara Elena, brava complimenti per la relazione. Mi è dispiaciuto non aver partecipato direttamente e che il webinair non prevedesse gli interventi pomeridiani, Un abbraccio
    Marzia

    1. Grazie Marzia per il tuo apprezzamento. So che hai seguito da lontano e che non c’era la possibilità per il pomeriggio. Ma quanto scritto nell’articolo ed il video delle slide rendono bene il contenuto della mia relazione. Un caro saluto.